Il Tenente Colonnello Filippo Angelucci, in comando da quasi tre anni, lascia il posto al Tenente Colonnello Giuseppe Margoni, proveniente dall’85° Reggimento Addestramento Volontari“Verona”.
La cerimonia del passaggio di consegne si è svolta stamane alla caserma “Cesare Battisti”
Il comandante cedente ha consegnato la Bandiera di Guerra del 57° battaglione “Abruzzi”, decorata dell'Ordine Militare d'Italia, tre Medaglie d'Argento al Valor Militare e una Croce di Guerra francese con palma, al suo successore.
Presenti anche il Gonfalone del Comune di Sulmona e dei Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma che, come sempre, faranno da cornice allo schieramento. I tempi della cerimonia sono stati scanditi dalle note della fanfara del 7° bersaglieri di Bari.
Hanno partecipato anche il colonnello Claudio Brunetto del 123° Reggimento di Chieti e il comandante del Raggruppamento Unità Addestrative dell’Esercito (RUA), Generale di Brigata Attilio Claudio Borreca, oltre ad autorità civili, religiose e militari.
Il tenente colonnello Angelucci in un sentito e commovente discorso ha salutato la città, dopo tre anni di reggenza della caserma.
Il suo successore Margoni si è detto emozionato di intraprendere un nuovo percorso..
La cerimonia del passaggio di consegne si è svolta stamane alla caserma “Cesare Battisti”
Il comandante cedente ha consegnato la Bandiera di Guerra del 57° battaglione “Abruzzi”, decorata dell'Ordine Militare d'Italia, tre Medaglie d'Argento al Valor Militare e una Croce di Guerra francese con palma, al suo successore.
Presenti anche il Gonfalone del Comune di Sulmona e dei Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma che, come sempre, faranno da cornice allo schieramento. I tempi della cerimonia sono stati scanditi dalle note della fanfara del 7° bersaglieri di Bari.
Hanno partecipato anche il colonnello Claudio Brunetto del 123° Reggimento di Chieti e il comandante del Raggruppamento Unità Addestrative dell’Esercito (RUA), Generale di Brigata Attilio Claudio Borreca, oltre ad autorità civili, religiose e militari.
Il tenente colonnello Angelucci in un sentito e commovente discorso ha salutato la città, dopo tre anni di reggenza della caserma.
Il suo successore Margoni si è detto emozionato di intraprendere un nuovo percorso..
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